28 Marzo 2024
News

INAUGURAZIONE del FESTIVAL 2022

Giovedì 8 settembre, ore 16.15
Teatro della Pergola, Saloncino Paolo Poli

in collaborazione con la Fondazione Teatro della Toscana

Saluti istituzionali

CONCERTO

Accademia Fiorentina Pro Arte

Incontri
Musiche di Johannes Brahms, Ludwig van Beethoven
Miriam Sadun, violino
Ginette Ubaldi, pianoforte


Il Foyer - Amici della Lirica di Firenze
Amori maledetti
Musiche di Claudio Monteverdi, Henry Purcell, Gaetano Donizetti, Francesco Paolo Tosti, Charles Gounod, Georges Bizet, Manuel de Falla
Marina Comparato, mezzosoprano
Elisabetta Sepe, pianoforte


SPETTACOLO TEATRALE




Ottavia Piccolo con l'Orchestra Multietnica di Arezzo

Cosa nostra spiegata ai bambini
di Stefano Massini

Regia di Sandra Mangini

" A volte, per spiegare le cose, dovremmo solo cercare le parole. Trovarle. Infine dirle, ad alta voce. La cosa più semplice. Raccontare di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la Dottoressa, è eletta Sindaco. Raccontare poi di come sempre nel mese di aprile, di un anno dopo, il giorno 13, Elda Pucci, la Dottoressa, è sfiduciata. Raccontare infine di come a distanza di ancora un anno, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci salta in aria spinta da due cariche di esplosivo. Nel prima, nel mezzo, nel dopo, lì dove tutto si impasta come la calce, come la colla, i miliardi dell'eroina, gli assassini del Generale Dalla Chiesa, di Michele Reina, di Piersanti Mattarella, di Pio La Torre, dello scrittore Pippo Fava, il cemento di Vito Ciancimino, gli Inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l'avvento di Totò Riina. Chiddi forti, chiddi no e chiddi più. E la città di Palermo che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci, la Dottoressa, si costituisce parte civile in un processo di mafia.
Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. Eppure le parole più semplici, a volte, sono quelle più difficili da trovare, quelle che solo il teatro riesce a dire.
Un'attrice, un ensemble di voci, il palcoscenico: la storia di una donna, di una città, di un anno. "


Prenotazione obbligatoria dal 1° settembre: ilfoyer.firenze@libero.it o tel. 3394512008




VAI ALLA PAGINA DEL FESTIVAL >>

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie