“IL LINGUAGGIO DEI SIMBOLI INTORNO A NOI” - conferenza
20-03-2024 - Istituto Italiano dei Castelli
orario: 17.00 dove: Lyceum Club Internazionale Firenze
Conferenza tenuta dal Arch. Nicoletta Maioli Le storie che raccontano le nostre pietre necessarie per la lettura corretta di un edificio religioso o di un castello e il loro stretto rapporto con la natura
Per poter capire veramente un castello molte sono le chiavi di lettura, una è anche questa: i simboli. Come è universalmente noto i popoli antichi non sapendo leggere e scrivere si esprimevano attraverso i simboli, ma anche la perfezione e l’armonia delle costruzioni sacre o civili può essere letta attraverso conoscenze che vanno ben oltre le comuni chiavi di lettura. Compito dell’uomo sondare quel mistero che ci separa dall’interpretazione di quei segni, usati per parlarci e per lasciare un messaggio invariato attraverso i secoli che un tempo erano appannaggio di ognuno e che poi sono diventati pertinenza di una “elite”. Il linguaggio dei simboli, a volte appena graffiti, ci conduce verso un viaggio affascinante e misterioso alla scoperta della Sapienza degli antichi fatta di spiritualità e di sensazioni allo stato puro che irrompe nel nostro mondo che non ha più niente di spirituale. Per abitudine entriamo in un edificio di antiche origini senza soffermarsi a leggere quello che ci tramanda la nostra storia e senza guardare oltre il dualismo bene-male. La geometria sacra è alla base dell’architettura e la simbologia ne fornisce le giuste chiavi di lettura. Ogni antico popolo aveva il proprio modo di esprimersi, successivamente il cristianesimo si è nutrito e ha rielaborato la tradizione iniziatica fornita da culture molto più antiche come quella degli Egizi, Sumeri, Celti, Cinesi. Entrare in risonanza con i simboli vuol dire entrare in armonia col creato per intuire la verità oltre le forme e per capire quello che ci vogliono trasmettere.